Il tempo in cucina

Crescono i programmi e spazi TV in cui si cucina. Per mesi ai primi posti nelle classifiche dei libri piu’ venduti vi sono stati libri di ricette. Come si conciliano questi dati con la crescita di aziende produttrici di piatti pronti e l’aumento tra gli scaffali di prodotti che permettono di dedicare meno tempo in cucina? Modificazioni delle abitudini e dei consumi alimentari che hanno numerose implicazioni economiche, sociologiche e culturali. Oltre al tempo dedicato alla preprazione dei cibi è diminuito anche il tempo dedicato ai pasti. Una indagine di qualche anno fa ha evidenziato che se complessivamente negli anni sessanta il tempo dedicato ai tre pasti principali (colazione, pranzo, cena) era di circa 90 minuti, negli ultimi anni è sceso a 60 minuti.

Ma anche quando non c’erano Ortaiole e altri piatti avicoli pronti, Zuppe in scatola o surgelate, l’industria alimentare strizzava l’occhio alle casalinghe offrendo soluzioni che permettesero maggiore tempo libero..Qualche esempio?

Ecco la Cirio azienda conserviera nata alla fine dell’800 che propone i suoi piselli in scatola. E il tono è il seguente: “Preparate un piatto appetitoso e sano in pochi minuti. Se comprate un kg di piselli impiegate mezza giornata a sgusciarli ( I?) e diminuite mezzo kg di peso. I piselli Cirio sono sgusciati, cotti, preparati per l’uso e sono deliziosi”.

Altra pubblicità. Prima versione del CondiRiso. In cinque minuti CONDI – CIRIO. . “In cinque minuti condisco e servo” Dalla rivista ‘Mani di Fata’ (1954).

condiRisosugo Cirio

Come fare felice il marito con una minestra a base di proteine lattee e il prodigioso barattolo “Taurus”, siamo negli anni ‘ 50 🙂

Taurus
E dall’altra parte dell’oceano, la Heinz, storica azienda alimentare USA.

Heinz

I primi avveniristici TV dinner, una cena a base di surgelati, un pasto preconfezionato tutto in un unico vassoio monodose. Eravamo agli inizi degli anni ’50. Il nome e il prodotto furono una creazione di Gerry Thomas che seppe coniugare cibo e televisione e “american way” . I TV dinner negli US hanno rappresentato così un simbolo di una rivoluzione culturale per più di una generazione. Sono divenuti con il tempo il sinonimo di qualsiasi cena preconfezionata acquistata congelata in un supermercato e riscaldata a casa.

Old way and new way a confronto

Home-cooked flavour? il colore di questo passato di piselli è davvero imbarazzante!

Fonti

Pubblicità Cirio vintage

Non c’è più tempo per cucinare: boom di cibi pronti e precotti


3 commenti on “Il tempo in cucina”

  1. […] -Quanto tempo in cucina? Crescono i programmi e spazi TV in cui si cucina. Per mesi ai primi posti nelle classifiche dei libri piu’ venduti vi sono stati libri di ricette. Come si conciliano questi dati con la crescita di aziende produttrici di piatti pronti e l’aumento tra gli scaffali di prodotti che permettono di dedicare menotempo in cucina? […]

  2. […] ricette sono i più venduti! Se vogliamo fare un po di storia dei prodotti pre-cotti, una simpatica lezione è proposta dalla prof. G. Ferretti. Tutto inizia alla fine dell’800 con Cirio – ben […]

  3. Marco ha detto:

    Se penso che alla fine degli anni ’70 la mia prof di Educazione tecnica delle medie profetizzava che nel 2000 avremmo mangiato tutto liofilizzato e surgelato credo che si sia sbagliata di grosso. Non faccio testo ma noto, tra diverse persone che conosco, un ritorno all’autoproduzione con un sacco di corsi per farsi in casa il pane, la pasta, etc… Più mi giro intorno e più trovo esperti di pasta madre, licoli, lieviti etc… Forse hanno più tempo da perdere?


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