Coloranti a km zero
Pubblicato: 2018/05/10 Archiviato in: Additivi, Aromi, Coloranti, Conservanti, Grassi idrogenati, L'angolo chimico, La borsa della spesa, Senza categoria 2 commentiColoranti nella passata o farcitura (E 120, c’è anche il caramello E 160). Due crostate che potremmo definire a km zero. Se con questa definizione ci riferiamo a prodotti che derivano da filiere a pochi km da noi. Bene, quante volte sentiamo ripetere che i prodotti a Km zero e/o prodotti da piccoli produttori sono di qualità migliore dei prodotti industriali? Mai dimenticare la lettura delle etichette, qui oltre ai coloranti nella passata o farcitura, troviamo anche una margarina vegetale con grassi vegetali in parte frazionati e idrogenati.
Professione gastro-photoreporter.
Pubblicato: 2018/05/08 Archiviato in: Additivi, Aromi, Coloranti, L'angolo chimico, La borsa della spesa, Senza categoria 3 commenti
Notevole l’etichetta che vi riporto oggi. Siamo a Venezia, in uno dei negozi in prossimità della stazione. Mi ha colpito il colore insolito dei biscotti.
Ingredienti: Farina 0, margarina veg, uova, zucchero scemo (??), sale, mandorle, aroma pistacchio, colore verde pasticca, aroma burro, vanillina, gelatina neutra, surrogato di cioccolato.
Strafalcioni e punteggiatura a parte, il colore verde pasticca non esiste.
Nesquik, 82% di zuccheri al gusto fragola
Pubblicato: 2013/08/09 Archiviato in: Additivi, Aromi, Coloranti, La borsa della spesa 5 commentiQuesta è l’immagine che ci accoglie sul sito della Nesquik..Quando il gusto di Nesquik incontra la fresca piacevolezza della fragola, nasce il nuovo Nesquik plus al gusto fragola. Provalo col latte freddo!
Sembra anche a voi una immagine ingannevole? non ci sono fragole nel prodotto, sono sostituite appunto da aromi naturali e dal colorante rosso barbabietola. Per la precisione ecco gli ingredienti: Zucchero, maltodestrine, aromi naturali, colorante rosso di barbabietola, vitamine (C, niacina, acido pantotenico, B6, tiamina, folacina, D).
Ecco come si presenta il prodotto:
Ben 81,9 g di zuccheri semplici su 100g, non molto diverso dalla versione al cacao
OK ci sono le vitamine, ma esistono molte altre fonti alimentari gustose che ne apportano ad un contenuto inferiore di calorie senza considerare anche il prezzo.
Fonte immagine
Update: Mi ha scritto Manuela Kron, Direttore Corporate Affairs. La ringrazio e pubblico il contenuto.
Ho avuto modo di leggere il suo articolo pubblicato lunedì 9 settembre, sul sito web Il Fatto Alimentare e sul suo blog Trashfood riguardo a Nesquik gusto fragola. Vorrei innanzitutto informarla che Nesquik Fragola è un prodotto per incentivare anche in estate i bambini a consumare più volentieri il latte, fonte di principi nutritivi essenziali. Questa referenza è infatti presente a scaffale solo durante il periodo estivo.
Per quanto riguarda le immagini di fragole fresche presenti sul sito, non era certo nostra intenzione condurre il consumatore a considerazioni non corrette sull’eventuale presenza di fragole fresche nel prodotto, ma semplicemente ritenevamo potessero rendere immediatamente l’idea della diversità del gusto rispetto al tradizionale Nesquik al cacao.
In ogni caso, proprio per evitare qualsiasi possibile malinteso o male interpretazione, sarà nostra cura sostituire le immagini.”
San Bitter, spezie e coloranti
Pubblicato: 2013/08/03 Archiviato in: Additivi, Aromi, Coloranti, La borsa della spesa 8 commentiAvrete di certo visto la pubblicità dei nuovi prodotti San Pellegrino alle spezie..Bene, nella versione al Peperoncino, la bibita analcolica a ridotto contenuto calorico con zucchero ed edulcoranti, ecco gli ingredienti:
Acqua, zucchero, aromi, anidride carbonica, acidificanti: acido citrico, edulcoranti: ciclammato di sodio – acesulfame K – aspartame, stabilizzanti: E414 (Gomma arabica), E445 (Esteri della glicerina della resina del legno); estratto di peperoncino {Capsicum Annuum L.} 0,012%, coloranti: E122* (Azorubina) – E110* (Giallo tramonto).
Cosa avete notato tra gli additivi? E445, gli Esteri della glicerina della resina del legno, già visti in altre bibite analcoliche. E poi? una combinazione di coloranti: coloranti: E122 (Azorubina) e E110 (Giallo tramonto). Sì, avete letto bene, l’azienda ha scelto di impiegare due dei coloranti azoici di cui abbiamo già parlato in passato. Il loro impiego richiede obbligatoriamente la dicitura: “Possono influire negativamente sull’attività e l’attenzione dei bambini”.
Di cosa si tratta? 1,2,3..la soluzione
Pubblicato: 2013/08/02 Archiviato in: Additivi, Aromi, Conservanti, La borsa della spesa Lascia un commentoPer tutti coloro che pensano che i solfiti siano conservanti impiegati quasi esclusivamente nel settore enologico, ecco un esempio di prodotto che li contiene. E si tratta della soluzione del post di qualche giorno fa. Cosa fanno insieme i seguenti ingredienti?
Fiocchi di patate 59%, grassi e oli vegetali, panna disidratata, latte scremato, sale iodato, lattosio, spinaci 2,1%, formaggio fuso 2% (formaggio, siero di latte), proteine del latte, spezie (aglio, pepe, noce moscata, curcuma), siero di latte, emulsionante: mono e digliceridi degli acidi grassi, stabilizzante: sodio citrato – difosfati, antiossidanti: metabisolfito di sodio – palmitato di ascorbile – alfatocoferolo, aromi (contengono derivati del latte).
1,2,3 …Un purè, gusto spinaci e formaggio fuso della Pfanni.
Su Ingredienti e informazioni le varie fasi della preparazione.
Di cosa si tratta?
Pubblicato: 2013/07/23 Archiviato in: Additivi, Aromi, La borsa della spesa 22 commentidai che non è difficile!
E 320, il Butil-idrossi-anisolo (BHA) nei tortellini
Pubblicato: 2013/02/04 Archiviato in: Additivi, Conservanti, La borsa della spesa 3 commentiNota la mia passione per le etichette e gli ingredienti, vi racconto cosa ho trovato nel fine settimana. In una confezione di tortellini nel banco frigo, ho trovato il butil-idrossi-anisolo (BHA) nell’impasto. Recupero quindi un mio contributo dall’archivio del randomestrale Trashfood.
Il BHA (Butil-idrossi-anisolo) e il BHT (butil-idrossi-toluene), identificati rispettivamente dalle sigle E320 e E321 sono due additivi antiossidanti di sintesi. Gli antiossidanti, sono molecole che con meccanismi diversi ritardano o inibiscono l’ossidazione dei cibi, soprattutto quelli che contengono grassi. Per quanto riguarda il butilidrossianisolo (BHA) è ammesso come additivo alimentare nel latte in polvere per distributori automatici, grassi e oli per la produzione professionale di alimenti trattati termicamente; viene utilizzato anche con noci, patate disidratate, cereali lavorati, miscele per dolci, zuppe e minestre, salse, snack a base di cereali, condimenti, integratori alimentari e gomme da masticare.
Non è consentito in alimenti per l’infanzia. E ‘stato vietato in Giappone nel 1958.
Il BHA trova impiego come antiossidante anche nella produzione di mangimi per animali. Inoltre ha numerose applicazioni come additivo negli imballaggi per alimenti.
In considerazione del largo impiego di questo additivo, ne sono esposti non solo i consumatori ma anche gli addetti che lavorano nelle industrie che li producono. E’ segnalata inoltre una potenziale esposizione al BHA del personale dei fast food in cui si impiegano oli contenenti BHA. Infatti questa sostanza è tra le molecole che si liberano tra i 150°C e i 170° C durante la cottura.
L’EFSA si è di recente occupata del BHA. Il gruppo di esperti scientifici sugli Additivi alimentari e sulle fonti di nutrienti aggiunte agli alimenti (Ans), utilizzando una nuova metodologia, ha riconosciuto che l’esposizione al Butilidrossianisolo (BHA) potrebbe superare la Dose giornaliera ammissibile (Dga) a causa della sua presenza non solo negli alimenti ma anche nei materiali e negli oggetti a contatto con gli alimenti (Moca). Secondo il gruppo di esperti l’esposizione al BHA come additivo alimentare non supera in genere la Dga di 1 mg/kg di peso corporeo al giorno; tuttavia, tale dose può essere superata se viene presa in considerazione anche l’esposizione ai Moca. Per questa valutazione, il gruppo Ans si è basato sul consumo di 1 kg di cibi confezionati contenenti BHA nella quantità massima autorizzata.
Qualche prodotto che contiene BHA o BHT:
Fonti: Conserviamo i conservanti?
– Butylated Hydroxyanisole (BHA). CAS No. 25013-16-5
-A new method to determine oxidative stability of vegetable fats and oils at simulated frying temperature
–BHT. Material Safety Data Sheet
–A Fresh Look at Food Preservatives
–Antioxidants – Good Cops or Bad Cops
L’anno scorso su TRASHFOOD
Pubblicato: 2013/01/04 Archiviato in: Additivi, Aromi, Coloranti, Conservanti, E.T.chettibus, L'angolo chimico, La borsa della spesa, TRASH FOOD STORY Lascia un commentoIl 2012 è stato un anno meno prolifico degli anni precedenti, la vita off line non lascia troppo tempo per riflettere e scrivere. Sono comunque numerosi i temi affrontati. Una selezione scelta per voi. Enjoy!
ET.chettibus® risolto. Motta cup cake
Pubblicato: 2013/01/03 Archiviato in: Additivi, Aromi, Coloranti, Conservanti, Food design, La borsa della spesa 3 commentiIl primo ET.chettibus® del 2013 è risolto. siete diventati troppo bravi.
Cosa fanno insieme farina di grano tenero tipo 00,zucchero,uova fresche, oli e grassi vegetali,sciroppo di glucosio-fruttosio, cioccolato bianco (zucchero,burro di cacao, latte in polvere,emulsionante: lecitina di soia,aromi), decorazioni di pasticceria (3,5%)(zucchero, pasta di cacao, burro di cacao, amido di mais, coloranti: E 171, E 120, E101 (i), E 133, E 100, stabilizzante:gomma arabica,emulsionante: lecitina di soia, agenti di rivestimento: cera d’api-cena carnauba-gomma lacca,aromi),aromi,conservante:sorbato di potassio, colorante biossido di titanio?
Fanno Motta Cup cake variante crema chantilly. Il confronto tra l’immagine sulla confezione e il contenuto è impietoso.
La neonata cartella di Flickr dedicata al biossido di titanio (E 171) e quella che raccoglie prodotti contenenti il colorante azzurro E 133 si arricchiscono di questo nuovo elemento.
Complimenti a Nico che ha indovinato. Al prossimo ET.chettibus®
E 124 ( rosso cocciniglia) nel cocktail
Pubblicato: 2012/12/31 Archiviato in: Additivi, Coloranti, Food design, La borsa della spesa 4 commentiPreparate anche voi il cocktail Rossini con vino frizzante, succo di fragola (17%), mosto d’uva, colorante E 124 ( rosso cocciniglia) e gomma d’acacia?
Dove l’ho già incontrato? ecco un elenco di post dedicati al colorante azoico.
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