Compriamo Made in Italy!!

Caro Presidente Ciampi

Ci invita comprare italiano per rilanciare l’economia stagnante del nostro Paese.
Lo prendo come un invito ad essere piu’ attenti, a informarci prima degli acquisti per scelte alimentari piu’ consapevoli..E’ evidente che non si riferiva solamente ai prodotti alimentari. Mi viene in mente a questo proposito un libro letto qualche anno fa..”Lo straniero nel piatto.Internazionalizzazione o colonizzazione del sistema alimentare italiano?” in cui l’autore Lucio Sicca tratta la presenza massiccia di multinazionali straniere del settore agro-alimentare sul territorio nazionale con insegne straniere che campeggiano su circa il 13% dei supermercati e sul 40% degli ipermercati.

Lo sa anche Lei caro Presidente che 131 marchi di prodotti alimentari o giu’ di lì non sono “made in Italy” anche se hanno il nome di una azienda italiana..
Qualche nome? Bertolli, Olio Dante, Bel Paese Galbani, Locatelli…Il codice a barre poi suona un pò come una presa in giro.
Signor Presidente, siamo proprio sicuri che tornare
a comprare italiano serva a  rilanciare l’economia stagnante del nostro Paese?

Fonte: Ansa, Lievito Riformatore

 



Caro Presidente Ciampi

Ci invita comprare italiano per rilanciare l’economia stagnante del nostro Paese.
Lo prendo come un invito ad essere piu’ attenti, a informarci prima degli acquisti per scelte alimentari piu’ consapevoli…

Mi viene in mente un libro letto qualche anno fa..”Lo straniero nel piatto
in cui l’autore Lucio Sicca tratta la presenza massiccia di
multinazionali straniere del settore agro-alimentare sul territorio
nazionale, delle insegne straniere che campeggiano su circa il 13% dei
supermercati e sul 40% degli ipermercati. Lo sa anche lei caro
Presidente che 131 marchi di prodotti alimentari o giu’ di lì non sono
made in Italy anche se hanno il nome di una azienda italiana.. Qualche
nome? Bertolli, Olio Dante, BelPaese Galbani, Locatelli. Altri esempi li trova nel libro.
Il codice a barre delle etichette alimentari suona poi come una presa in giro. La cifra 80 indica l’Italia
ma quanti sanno che può voler dire che solo il confezionamento del
prodotto è avvenuto in uno stabilimento locato sul suolo nazionale?.
Lo
sappiamo da dove viene molta della passata di pomodoro, arriva in
grande quantità dalla Cina e poi viene mescolata con il prodotto
italiano e diventa Made in Italy…E dell’olio extravergine vogliamo
parlare? Semmai un altro giorno…

A proposito del codice a barre nelle etichette alimentari

Anche la sigla italiana 80 quindi potrebbe indicare merce importata,
per cui è bene anche guardare se sull’etichetta c’è scritto soltanto:
Distribuito da……………..stabilimento di…………….. oppure
Prodotto da, …………… nello stabilimento di………. con l’indicazione di una località italiana
Nel primo caso è possibile che il prodotto sia solo confezionato in Italia.
Nel secondo caso è molto più probabile che si tratti di un prodotto nazionale.
Fonte immagine: http://www.shopping-idea.com


5 commenti on “Compriamo Made in Italy!!”

  1. Avatar di Sconosciuto gabry ha detto:

    Proprio per questo i consumatori devono tenere gli occhi aperti! se è vero che il made in italy ha sempre meno significato magari si può dare maggiore rilevanza alle nuove iniziative (I love italian shoes, Italy Made…)
    Dopotutto il consumatore deve avere la possibilità di una fare una scelta consapevole e di rintracciare con sicurezza l’origine del prodotto!

  2. Avatar di gianna ferretti gianna ferretti ha detto:

    Ciao Gabry, avevo letto di Italy made, non conoscevo invece l’altro marchio per le calzature…grazie dell’informazione, di certo è un argomento da seguire!

  3. Avatar di Sconosciuto andrea ha detto:

    Ciao Gianna, sai già come la penso eppure quello che dici è incontrovertibile. I settori della chimica, dell’alimentare in Italia sono irrimediabilmente controllati da Holding straniere. Il tutto è condito dalla rete della grande distribuzione che per la quasi totalità è in mano ai francesi che chiaramente “spingono” prodotti d’Oltralpe. Una su tutte. Al Carrefour di Camerano ho acquistato dell’aglio. Banalissimo prodotto di largo consumo con basso valore unitario. Era “made in France” e devo dire la verità ci sono rimasto male. Se è così per il minimo, figuriamoci per il resto…….

  4. Avatar di Sconosciuto Anonimo ha detto:

    @Andrea.aglio francese?!? sarà stato molto chic!!:-)

  5. Avatar di F.lli Aquilani F.lli Aquilani ha detto:

    I love made in italy Fashion Wear!

    http://WWW.ILOVEMADEINITALY.IT


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