Vino e Salute:C'è Red Heart!
Pubblicato: 2006/12/13 Archiviato in: L'angolo chimico 3 commenti
Con il loro paradosso, i francesi, per primi hanno dato grande impulso alla ricerca sugli antiossidanti contenuti nel vino, in particolare nel vino rosso e hanno dato una spiegazione scientifica della bassa mortalità per patologie cardiovascolari nella popolazione francese nonostante l’alimentazione ricca di grassi. In Emilia-Romagna non sono stati a guardare e si è parlato di lambrusco e paradosso emiliano. Ma non sono i francesi a portare per primi sugli scaffali un vino rosso con claim salutistici basati sul contenuto in antiossidanti. Infatti è da Sainsbury che è iniziata la vendita del vino Red Heart, prodotto in Australia da uve Cabernet Sauvignon e Petit Verdot. Sarà venduto a ₤4.99. Si dichiara che Red Heart contiene il 32% di antiossidanti in piu’ rispetto ai comuni vini rossi e viene presentato quindi come un vino che possiede proprietà benefiche per il cuore. Ma cosa sono i polifenoli? in quali alimenti sono contenuti?
Di polifenoli e antiossidanti contenuti negli alimenti, mi occupo da tanti anni, e grazie a slideshare, lo you tube del power point, vi mostro una mia presentazione preparata in occasione di un convegno in cui si parlava di vino e salute. Se avete domande, critiche o commenti da fare, sono qui.
Allora vado dal cardiologo a farmi prescrivere la ricetta, così magari me lo passa la mutua.
Una bottiglia al giorno…
Mi dispiace.
Non dovrebbe essere venduto così il vino. Non dovrebbe essere fatto da chi poi pensa di venderlo così.
Ci sono un mucchio di problemi al mondo.
Facendo il vino penso solo che può rendere felice me che lo faccio e rallegrare qualcuno che lo beve. Questa già è una bella cura. E non mi spingerei oltre.
Ok, signorina Galasso,
tutto bello ciò che dice ma è inutile che voi produttori mi scandalizzate perchè qualcun o “osa” di più in fatto di furberie pubblicitarie e di marketing!
Il vino, per me che sono anche enogastronomo e Sommelier, resta una bevabda fantastica ma che, anche e soprattutto per la scarsa qualità media, fa morire piuttosto che vivere a lungo.
E sulle belle del “resveratrolo” si sono giocati interessi miliardari, e si continuano a giocare!
Solo perchè il vino è diventato un affare di miliardi.
Cioè… magari fosse “vino”, ma sappiamo bene che lo è solo di nome!
E ripeto, gliene parla un amante e, a mio modo, epserto e divulgatore, del vino.
Ma lei mi ha capito benissimo, naturalmente!
stupenda ed utilissima questa presentazione…
complimenti professoressa
kyra