Te lo do io l'alert:l'Escherichia coli 0157:H7
Pubblicato: 2007/11/25 Archiviato in: Te lo do io l'alert 3 commentiLeggi il report settimanale RAPID ALERT SYSTEM FOR FOOD AND FEED (RASF) e come detto in altre occasioni, si è informati di cosa succede in Europa e nel villaggio globale, tra controlli e ritiri dal mercato a causa di contaminazioni di alimenti con metalli pesanti, micotossine, coloranti e conservanti al di sopra dei livelli ammessi ecc..
Dalla lettura si ha la percezione netta di quanto siano numerosi e a volte impensati gli scambi commerciali tra i vari continenti. La settimana scorsa si è affacciato al confine anche il temuto Escherichia coli 0157:H7, un batterio che puo’ provocare severi problemi intestinali. La carne di vitello contaminata era di provenienza canadese. Come è noto,il report per questioni di privacy, non indica i marchi coinvolti.
Ai primi di novembre sui media era apparsa la notizia della pizza ritirata dal commercio in USA a causa della contaminazione con il temuto microorganismo. L’anno precedente erano state ritirate notevoli quantità di spinaci.
Dopo averci pensato sopra per un po’ di tempo, ho deciso. Nasce quindi la nuova categoria che ospiterà i report settimanali come spunti di riflessione per partire in viaggio tra i paesi da cui importiamo merci di ogni genere, merci che a volte non rispettando limiti imposti dalla UE, vengono ritirati o rispediti al mittente. Come i chewing gum dalla Siria o la birra dal Ghana, le code di gamberetti surgelate IQF dall’ India oltre a petti di pollo disossati surgelati dall’Argentina. Alla prossima settimana.
Cicche dalla SIRIA? Bleah!
Ecco, ho fatto bene a non comprare le castagne cinesi…
😛
Ciao Gianna – spero non ti dispiaccia se propongo questo link (per chi legge l’inglese) , relativo al problema degli spinaci in busta in US che ha creato diversi problemi l’anno scorso. L’articolo e’ di un grande giornalista americano, Michael Pollan, autore di The Omnivore’s Dilemma (libro che farei leggere a tutti gli studenti, sopratutto americani)
http://michaelpollan.com/article.php?id=84
l’articolo e’ apparso nel supplemento del New York Times. Buona lettura e un saluto a tutti.
[…] puntata di Te lo do io l’alert, prendendo spunto dagli alert del sistema Rapid alert system for Food and Feed (RASF), partiamo per […]