Salumi creativi

Salumi Euro 2008

Effetto Euro 2008 sulla produzione di salumi. Avvistato in una vetrina a Vienna. Sarà prodotto con lo stesso procedimento usato per questo Clown Meat?

Fonte immagine: Grissino.blogspot.com.


19 commenti on “Salumi creativi”

  1. Tommaso Farina ha detto:

    Questa roba fa di tanto in tanto la sua ricomparsa in certi supermercati, coi disegni più svariati.
    Il più gettonato è comunque l’orsetto.

  2. Stefania ha detto:

    aiuto!!!! il bello e’ che il clown meat e’ prodotto in UK – io pero’ qui non l’ho mai vista!!! forse in posti tipo Asda, chissa’…..

  3. Grissino ha detto:

    Gianna mi hai fregato la foto! Ora sei obbligata a dirci se questo tipo di salsiccia ti piace o no!
    😀
    Qui peró non credo abbia i coloranti e i conservanti come in UK… dovrei vedere. A me piace un sacco anche se di solito prendo quella al naturale o quella coi funghi!

  4. Gianna Ferretti ha detto:

    Ciao Grissino! Dicci cosa c’è dentro e chi lo produce.E’ Made in Osterreich?

  5. Grissino ha detto:

    Non saprei… era la pubblicitá di un supermercato. Comunque sí, di solito queste cose le fanno qui. Se riesco ti faccio sapere qualcosa. 😉

    Ma tu non hai risposto alla domanda! 😛

  6. francob ha detto:

    E’ un salume tipico delle zone tedesche, fatto con lo stesso procedimento dei wuerstel e cotto (in Alto Adige lo chiamiamo
    infatti salame cotto) e i disegni sono diversi a secondo delle
    festività (abeti a Natale, coniglietti a Pasqua).
    Esistono decine di varianti (naturale, con la lingua, ai
    peperoni ecc.)

    Francob

  7. Dario Bressanini ha detto:

    Ma e’ colorato? E i pezzi di colore diverso hanno un sapore diverso?
    Comunque passo, grazie 🙂 e rimango con il mio panino e lardo o panino e salame :-p

  8. francob ha detto:

    penso che siano colorati, alcune volte è un tipo di carne
    diverso (lingua ??). Il sapore mahh.. io non lo mangio
    praticamente mai, ma non cambia, è sempre troppo speziato.
    Cambiano le consistenzese sono del tipo cracovia (krakauer) o
    Lyoner o Schinkenwurst.
    Comunque è vero meglio lardo, salame, mortadella…………
    francob

  9. Marco B. Rossi ha detto:

    Io l’ho trovato in un supermercato di Aosta, ho comprato un etto di salame orsetto pensando di stupire i bambini a un picnic.
    I quali invece lo hanno snobbato e si sono ingozzati di salame, del tipo salumen humilis per intenderci. E alla fine della giornata l’ho dovuto buttare.
    Quindi il mio focus group personale suggerisce che il destinatario tipo di questo salume creativo sia più grande, ma quanto più grande?

  10. Stefania ha detto:

    @ Marco – forse teen agers?

  11. Parthenope ha detto:

    l’ho provato all’altimo cibus: il sapore è a meta strada tra mortadella e la spalla cotta. le tonalità si ottengono con diverse percentuali di grasso(lardo).

  12. Grissino ha detto:

    A me piace moltissimo ma ovviamente, senza offesa, non é per il gusto dell’italiano tipico. Al Lidl vendono il piú semplice, di colore chiaro, davvero ottimo. Molto piú delicato della mortadella se vogliamo essere sinceri. Ecco, leggendo i vostri commenti, mi sto accorgendo che é evidente come i miei primi 35 anni in Italia non hanno saputo abituarmi ai gusti italiani. Per caritá, la mortadella mi piace molto, adoro il prosciutto di Parma ma adoro altrettanto wurstel e salumi stranieri. Una cosa devo dire a merito dei salumi italiani ossia che sono molto meno “pasticciati” con conservanti ed esaltatori di sapiditá. Ma esistono anche qui ottimi salumi, ovviamente nella fascia di prezzo piú alta. D’altra parte anche in Italia se trovate un salume a 1 euro / etto non sará poi quel granché… o sbaglio?

    @Marco: la tua domanda non ha senso. Questo salume in Italia quasi non esiste mentre qui c’é dappertutto e il target é… tutti. 😀

  13. Stefania ha detto:

    @Grissino – forse Marco intendeva con la figura dell’orsetto 🙂
    comunque sono d’accordo, anche secondo me i salumi del nordEuropa sono ottimi – cambia la tecnica, anche qui in UK come in Germania o Austria, si tende a macinare completamente le carni, piuttosto che tenere i grani dell’impasto piu’ grossi …

  14. Gianna Ferretti ha detto:

    Avvistati all’Auchan. Salame con foggia di Topolino da incartare e portare a casa.

  15. Grissino ha detto:

    Ah ah, e non l’hai preso?!

    @Stefania: ma qui esistono anche a grani grossi (che fra l’altro piacciono fino a un certo punto se il grasso non é morbido). Intendevo dire che il gusto degli italiani poco si adatta a qualcosa che non é italiano e in generale non valorizzano gli alimenti degli altri paesi. Non vorrei troppo generalizzare ma la mia impressione é questa.

  16. Stefania ha detto:

    @Grissino – si, e’ in Italia che non si fanno i salumi tipo tedeschi (almeno che io ricordi, bisogna che la prossima volta controlli) – se vai dal macellaio in genere non li trovi – devi andare ad una salumeria/macelleria piu’ specializzate.

    Sai, io penso che il non adattarsi degli italiani e il protestare (sopratutto all’estero) sia controbilanciato da chi invece mangia schifezze d’importazione (sopratutto in patria). Ovvero i dati sembrano parlare di una vera e propria tensione , da una parte l’attaccamento alle tradizioni e alla localita’/regionalita’, dall’altro invece la tendenza a mangiare cibi di importazione preconfezionati, distaccandosi dalla propria dieta locale (pensa ad es. ai bustoni di noodles o di tacos gia’ pronti). Diciamo che in generale gli italiani sono molto sensibili alle mode – non per niente la sushi-mania degli ultimi annetti ci ha portato a mangiare pesce crudo, che non e’ certo una tradizione nostrana. Ora con la paura del mercurio nel pesce forse la moda si e’ contenuta e si propone pesce di piccola pezzatura come carpaccio o sushi. Non so, come e’ l’esperienza degli altri bloggers?

  17. Grissino ha detto:

    Naaaa, mica sará il mercurio nel pesce a trattenere chi mangia sushi!
    😀
    (compreso il sottoscritto che se lo fa da solo)

    Comunque é vero, molte cose vengono mangiate perché “di moda”!!!

  18. Stefania ha detto:

    io idem!!! 😀 ma non lo mangio tutti i giorni… eppure c’e’ gente che fa cosi’ – sopratutto in US – perche’ l’alternativa sarebbe….McDonalds o Tacos

  19. Arturo ha detto:

    ho visto ke si è parlato di questo prodotto strano e ho scoperto ki lo produce… ora vi mando il nome…


Scrivi una risposta a Gianna Ferretti Cancella risposta