My friend Boo. Changing children’s behaviour through fun and games
Pubblicato: 2010/12/12 Archiviato in: Educazione alimentare, Educazione e informazione alimentare, Multimedia 5 commentiC’ eravamano lasciati con Mr Fruitness, testimonial della campagna promozionale per promuovere il consumo di frutta nei giovani consumatori europei. Nuovi cartoon in arrivo. Cosa accomunano Turchia, Macedonia, Serbia, Kosovo, Irlanda,Olanda, Belgio, Slovacchia, Repubblica Ceca e Romania? Un canale Tv in ognuno degli stati trasmetterà a breve i cartoni animati creati nell’ambito del Progetto “Changing children’s behaviour through fun and games” supportato dall’Intelligent Energy – Europe (IEE) . La presentazione della serie che si occuperà anche di obesità infantile è avvenuta il mese scorso a Bruxelles in occasione del 20° incontro dell’ECOG, il gruppo europeo sull’obesità infantile.
Il nuovo progetto “My friend Boo“ si rivolge a bambini dai 5 agli 8 anni. L’obiettivo è condivisibile, avvicinare i piu’ piccoli a temi come l’ambiente, lo stile di vita, la tutela della risorsa acqua, temi energetici e trasporti per un totale di nove episodi. I protagonisti sono tre bambini (Ben, Jaq e Lucy) accompagnati da Boo, il loro cane magico. Boo accompagnerà i tre bambini in una serie di avventure che nel caso dei tre episodi sull’obesità faranno loro scoprire l’importanza della prima colazione, il valore di una merenda sana, l’importanza dello svolgere attività sportive ed esercizio fisico.
Il progetto “My friend Boo” ha ricevuto finanziamenti da tre distinti programmi comunitari per ognuno dei tre temi trattati. E ora veniamo ai costi: leggo che la parte sull’obesità è stata finanziata dal programma Health della Direzione Generale Sanità e protezione dei consumatori della Commissione europea con circa 220 mila euro, corrispondenti al 60% del totale dei costi. Il resto della quota è stato fornito dai vari partner raccolti attorno al progetto. Io di fronte a queste cifre resto basita, ma non ho idea dei costi di queste produzioni. Sul sito my friend boo troverete anche materiale didattico riservato a insegnanti e genitori.
Sono perplessa sul fatto che in ogni stato sia concessa l’esclusiva ad uno solo canale Tv. In Italia sembra che non siano stati raggiunti accordi per la messa in onda.
Per altre informazioni si può visitare il sito EcoAnimation project (LIFE07 INF/UK/000950)
Ecco uno degli episodi. Come vi sembra?
Fonti:
Sullo stesso tema mi permetto di segnalare il ns progetto (www.fooddudes.it) in collaborazione con Gran Bretagna (www.foodudes.co.uk) e Irlanda (www.fooddudes.ie).
Grazie Nanni, come sta andando il progetto? Oltre alla Sicilia saranno coinvolte altre regioni?
Che strano che in Italia non vengano trasmessi da nessuna tv…
Da noi invece siamo pieni di bambini che fanno pubblicità a temporali di merendine sullo stivale italico a ragazzini che da grandi faranno gli aviatori o i naturalisti e intanto si ingozzano di merendine, ad atleti olimpici che invece di propagandare stili di vita sani danno ai loro figli altre merendine industriali, per poi finire con la Giovanna che, per un pezzo di formaggio, va a rompere le scatole agli uccellini nei loro nidi…
Ecco gli esempi che la nostra tv offre ai ragazzi! E anche su questo fronte siamo messi peggio di Turchia, Macedonia, Serbia, Kosovo, Irlanda,Olanda, Belgio, Slovacchia, Repubblica Ceca e Romania. Viva l’Italia!
220mila euro sono solo il 60% dei costi di 3 episodi di sta cagata? Disegni, animazioni, musiche e tutto il resto sembrano di pessima qualità
A me piace molto. Bisogna capire che é un cartone rivolto a bambini in età prescolare, se non teniamo conto di cio’ allora anche i Teletubbies sono orribili!!! Io invece trovo tutto di ottima qualità: la musica in primis, i plot, i personaggi, le animazioni.
Non amo sparare a zero sul lavoro degli altri dopo averne guardato 30 secondi, in particolare se la finalità é quella di educare, non solo di divertire!