Etichette avicole:il diktat della commissione europea
Pubblicato: 2007/07/23 Archiviato in: Not Only Food Lascia un commento
In Italia è obbligatorio, da un paio di anni, specificare sull’etichetta dei prodotti avicoli il paese d’origine e la data d’importazione.
Secondo quanto dichiarato dalla Direzione generale Salute e sicurezza dei consumatori (Dg Sanco) della Commissione Europea, questo obbligo contravviene alla normativa UE sull’etichettatura alimentare e alla commercializzazione del pollame, e potrebbe causare discriminazioni nel mercato interno e in altri scambi.
La Commissione europea chiarisce che l’etichettaura d’origine sui prodotti alimentari può figurare sulle etichette, ma solo nella misura in cui si tratti di un’iniziativa volontaria del produttore o distributore, e non di un obbligo imposto da leggi nazionali.
Come andrà a finire? le Autorità italiane hanno a disposizione due mesi per rispondere ufficialmente al diktat.
Fonte immagine: Etichettatura polli
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