Acrilammide wanted
Pubblicato: 2007/11/22 Archiviato in: L'angolo chimico 3 commentiSull’acrilammide e sulla sua formazione in diversi prodotti alimentari (cereali, caffè tostato, fries), è stato scritto molto a partire dal 2002 (1). L’industria non è stata a guardare e la risposta è arrivata, si chiama asparaginasi, si tratta di un enzima che aggiunto durante la produzione, ridurrebbe i livelli dell’aminoacido asparagina che viene convertito in aspartato. E’ l’asparagina infatti a reagire in particolari condizioni con zuccheri riducenti e a dare origine alla molecola cancerogena. L’asparaginasi della Novozymes si chiama Acrylaway e deriva dall’ Aspergillus oryzae mentre quella della DSM (Preventase) deriva dall’ Aspergillus niger.
In Europa, ad eccezione della Danimarca e della Francia, non è richiesta una approvazione per l’impiego di enzimi come l’asparaginasi. L’autorizzazione comunque è stata concessa nei due stati. Un grande risultato per la DSM è aver raggiunto un accordo con la Frito-Lay e la Procter&Gamble per l’uso dell’asparaginasi nei prodotti da forno e altri alimenti. Un sito da tenere d’occhio per seguire da un punto di vista scientifico la vicenda e raccogliere dati su alimenti diversi è acrylamide-food.org.
Gianna, sei sempre incredibilmente aggiornata!
🙂
Dimenticavo di dirti che qui al supermercato ho trovato le castagne… italiane? No… CINESI!!! Ovviamente le ho lasciate lí. Comunque hanno anche quelle italiane (Bio) a 2,75 o 2,99 per 500 grammi.
Ciao Alessandro! grazie!
le castagne cinesi a Vienna? costano meno di quelle italiane (BIO)? ma esistono anche le castagne Non (bio)?