Hai visto le patate blue?
Pubblicato: 2008/01/30 Archiviato in: C' è posta per TRASHFOOD, Prodotti ortofrutticoli 14 commenti
Sul Corriere della Sera -grazie Grissino! -si parla della novità delle patate blue ottenute dal Sign. Christoph Gämperli un ingegnere agronomo svizzero. I tuberi dal colore insolito sono stati cresciuti incrociando patate della specie “Idaho Blue” con quelle più chiare “Parli”, caratteristiche della regione Prättigau nei Grigioni. Ma i nuovi snacks che saranno preparati con le “blue potatoes” non sono una novità. Le Terra Blues® Potato Chips sono servite per esempio ai passeggeri della JetBlue flights Airways da diversi anni. Il colore è di certo dovuto alla presenza di antocianine, sostanze ampiamente presenti nel mondo vegetale. Le stesse molecole impartiscono il colore blue-viola a melanzane, mirtilli e altri prodotti.
Nella foto, le patate della varietà Vitelotte, coltivata fin dal 1850 in Francia.
In Germania le chiamano patate tartufo e sembra che siano ottime anche per fare gnocchi o altri piatti.
E queste quà sotto? tortilla chips ottenute dal mais blue.
questa varieta’ di patate e’ in vendita qui gia’ da alcuni anni – non la trovi sempre pero’, nei supermercati. Devo dire che mi impressiona molto il pure’ blu quindi non mi trova molto convinta. per quanto riguarda altre bizzarrie: qui d’estate si trovano (negli States idem) peperoni viola, melanzane bianche e fagiolini viola. Ora siamo nel periodo dei broccoli viola. Sia i fagiolini che i broccoli perdono il colore durante la cottura in acqua, tornando verdi.
io le ho viste spesso in Francia.
Al mercato coperto di Mentone in
stagione si trovano spesso e sono
buone e coreografiche ma molto care
(anche 3/4 € al kg).
Franco
Le ho acquistate in formato chips in Francia e debbo dire che, a parte il colore alquanto strano, non sono male.
Se ne vedono proprio di tutti i colori!
peperoni viola, melanzane bianche e fagiolini, patate e broccoli viola. W la biodiversità 🙂
Yum, spero di assaggiarle presto!! 😛
Pensavo fossero betalaine, non antocianidine, confermi che siano questa famiglia?
ciao
Davide
ah, gianna, volevo segnalarti questo articolo che ho letto molto volentieri
http://abagnomaria.blogosfere.it/2008/01/diabete-passando-dai-veleni-inquinanti-al-caffe.html
ciao
davide
Grazie Davide per il link.
Le betalaine non hanno sfumature sul rosso? sto cercando comunque nel mio archivio.
debbo metermi a cercarlo x sono curiosa di sapere come sanno e poi sono allegre buona giornata
in peru o chile ho sentito che hanno centinaia di specie di patate – vuoi che non ci sia anche una blu?
se ne sentiva davvero il bisogno? sembra che l’inventore ci abbia messo più di dieci anni, poteva trovare qualcosa di meglio!
l’idea sarebbe buona se le blue-chips fossero vendute come alimento funzionale, ci sono buoni studi sulle antocianidine e le mental performances.
[…] che il 2008 è stato dichiarato dalla Fao l’anno internazionale della patata? Mai visto patate blue o […]
[…] Di questa particolare varietà di tuberi dal colore insolito, ne avevo parlato due anni fa su Trashfood a proposito del Sign. Christoph Gämperli, un ingegnere agronomo svizzero che aveva ottenuto i […]