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Pubblicato: 2009/11/05 Archiviato in: La foto del giorno 33 commenti
Vediamo chi conosce questo prodotto.
Trashfood
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Trashfood 
sushi congelato??? :-0
Ciao Giulia, hai pensato al sushi? pensi che ci siano alghe Nori? No,niente alghe 🙂
una castagna lessa tagliata in due ?
Una forma di formaggio a cui e’ stata tagliata una fetta
Ci sono formaggi di quel tipo? cosa potrebbe essere? 🙂
Tipo del pecorino romano lo fanno in scorza nera…
Formaggio maturato sotto le vinacce
ma cosa vinciamo se si indovina ? 🙂
La butto là: mi sembra la foto al negativo di una barretta al cioccolato/caramello “Mars” della Mars Incorporated, forse l’azienda in assoluto che incarna il peggior archetipo di “multinazionale hardcore”, che idolatra il profitto fine a sè stesso.
Una splendida versione del medesimo, ottima per la vostra dieta e le vostre arterie è il Mars fritto:
http://it.wikipedia.org/wiki/Mars_fritto
Salutismo allo stato puro.
Formaggio affinato nella cenere? (era esattamente cosí quello che avevo comprato…)
Penso formaggio bello stagionato…ma qualcosa non mi convince…
E’ formaggio avvolto da una patina di cenere.
Almeno spero.
fois gras?
@ gianna: sì avevo pensato al norimaki!!!
un formaggio non dovrebbe essere con quella macchia scura che si intravvede all’interno …
ma potrebbe essere un frutto/ortaggio…
Anche a me sembra barretta dii Mars….
@Biola, stavolta non si vince nulla, per i prossimi mi sto attrezzando. 🙂
Cercavo il sito dell’azienda per saperne di piu’ ma non l’ho trovato..
Propenderei anch’io per la tesi formaggio, ma alla fine cos’è?
Il colore non è certo invitante!
Domani la soluzione! 🙂
cavoli Gianna, che suspense. Sai cosa ho pensato – anche se non ci azzecca con i colori? alla bottarga. Non riesco proprio ad interpretare quelle venature sulla parte superiore, che copre. Non saranno dolmades?
ciao Stefania! è stata una sorpresa anche per me, in effetti il nero è un colore non particolarmente gradito.
Cosa sono i dolmades?
sono le ‘polpette’ di riso avvolte nelle foglie di vite… lo so che non sono manco i dolmades, ma quelle venature… boh … un nuovo tipo di gelato?
Formaggio “imbriago”
una fetta biscottata, ammuffita, intrisa nel glicole dietilenico. che dici della fantasia? (le altre risposte sono già state date…)
Ecco la soluzione, per ora la foto,
lo conoscevate? .)
..no. Chissà, magari per chi soffre di meteorismo e flatula come il Geom. Calboni (la cosiddetta Ventilatio Intestinalis Putrens), potrebbe andar bene…però è un tantino astringente. A stò punto ficchiamoci anche i “sempreverdi” probiotici, mi pare il minimo sindacale di questi tempi.
(Video esplicativo per chi non ricordasse il Geom.Calboni)
eeehh? stracchino nero???!!!!
che delusione…. 😦
Un paio d’anni fa partecipai ad un incontro tenuto da un giornalista enogastronomico noto dalle mie parti. Il tema doveva essere qualcosa sul vino, ma si trattò puramente di un’autocelebrazione del giornalista stesso. Comunque, verso la fine fu prodigo di consigli per noi popolino di ingenui produttori ed operatori del settore. A questo proposito, raggiunse vertici straordinari quando disse: “per far riprendere l’interesse della gente tirate fuori qualcosa per cui il vino fa bene alla salute!”. Ehi! Certo, come no! Cosa vuoi che sia. Migliaia di persone muoiono ogni anno a causa diretta o indiretta dell’alcool, e noi dobbiamo arrovellarci per far credere alla ggente che invece il vino ti allunga la vita…
Evidente, comunque, che lui era addentro al mondo del marketing del food & drink, nel quale ormai sappiamo è di moda inventarsi prodotti che in qualche modo si rivolgono alla tutela della salute. Assieme a quella del “naturale”, la “nutraceutica” è una follia che ci sta opprimendo e con la quale credo che dovremo convivere per lungo tempo ancora.
ostrega! Il post precedente manca di un pezzo. Esso iniziava così:
Un caso emblematico della follia dei nostri tempi. A conferma del delirio che domina negli uffici commerciali delle aziende alimentari da diversi anni a questa parte.
E’ un tartufo nero
@paolo.già risolto l’arcano 🙂
Mi sapresti dire dove posso trovarlo? Volevo inserirlo nel mio blog. Grazie!