La dieta punti da McDonald’s: Weight Watchers approva
Pubblicato: 2010/03/05 Archiviato in: Food sponsors, Not Only Food Lascia un commentoChi è la signora della foto? Jean Nidetch, la casalinga che negli anni Sessanta ha messo a punto la dieta Weight Watchers. Il programma ebbe successo, anche grazie alle riunioni periodiche tra coloro che seguivano la dieta. Nel 1992 Weight Watchers introdusse il programma a distanza grazie al quale anche chi non aveva il tempo di frequentare le riunioni poteva seguire il metodo. Nel 1999 Weight Watchers lancio’ le riunioni individuali e dal 2000 iniziò ad organizzare incontri direttamente sul posto di lavoro.
Chi ha studiato il programma si sarà confrontato con il conteggio dei punti dei vari alimenti che si desidera consumare. I punti Weight Watchers per i prodotti McDonald’s c’erano già. Da diversi anni era stato calcolato il punteggio attribuito ad ogni prodotto servito nel fast food.
Per dire la Coca Cola Small corrisponde a 3 punti.
Un Cinnamon Roll e un Oreo McFlurry corrispondono rispettivamente a 9 punti o 13 punti.
Bastava dare un seguito che probabilmente i protagonisti sapevano avrebbe suscitato molto interesse. In Nuova Zelanda da alcuni giorni tre proposte McDonald’s sono servite con il logo della Weight Watchers. Sono the Filet-O-Fish, Chicken McNuggets e Sweet Chilli Seared Chicken Wrap.
La Weight Watchers International, Inc. è diventata uno dei protagonist della diet industry. Dopo piu’ di 40 anni dalla fondazione, milioni di persone si sono rivolte a lei per iniziare una dieta. Ogni settimana 50.000 meetings Weight Watchers si svolgono in giro per il mondo. Si stima che nel 2008, sono stati spesi circa $4 billions in prodotti e servizi Weight Watchers. Business is business.
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