ET.chettibus®-16
Pubblicato: 2010/03/05 Archiviato in: E.T.chettibus 21 commentiSi ricomincia. Nuova etichetta misteriosa.
Ingredienti: Albume d’uovo, farina di frumento, zucchero, olio vegetale,biscotto ai 5 cereali (10% – farina ai 5 cereali:avena, farro, frumento,orzo, segale; albume d’uovo,grassi vegetali: palma,cocco girasole,colza), uovo (8%), fibra di mais (5%), agenti lievitanti: bicarbonato di sodio; agenti lievitanti: E450,E341; miele, yogurth scremato in polvere; emulsionanti E471 477;succo di limone, aromi
Di cosa si tratta?
AIA aeQuilibrium?
Qualcosa che non mangerei mai. 🙂
Così a occhio e croce potrebbe essere un biscotto proteico, o una barretta proteica “cereali e fibre”, insomma un qualcosa “da forno” di stampo (forse) vagamente salutistico, visto che l’ingrediente principale è l’albume d’uovo. Strana la dizione di “olio” generica, potrebbe essere anche dell’olio minerale per differenziali, per quanto ne sappiamo. Olio sì, madechè? Invece i grassi vegetali sono specificati molto precisamente nell’origine, indi potrebbe essere un prodotto coop (spesso loro mettono questa informazione nelle etichette).
Io dico che quell'”olio” generico è un artefatto di Gianna per complicare la vita ai detectives… 😉
Edit: c’è scritto “Olio vegetale”, scusate!
@Meristemi. AIA aeQuilibrium non è abbastanza 🙂
aia aequilibrum torta ai 5 cereali
Ma AIA non faceva pollame una volta? Mi sono perso qualcosa nel frattempo?
Eccola qua infatti, Franco c’ha preso.
http://www.aequilibrium.info/rv-prodotto.php?ProdottoID=16
si anche io pensavo ai polli!!!! 😀 polli ai 5 cereali 😀
Bravo Franco, ma l’assist di Meristemi è stato fondamentale. 🙂
Gianna, con google si trovava ;-). Devi camuffarli meglio!
Sai che avevo provato?
ma è bellissimo questo gioco! peccato non abbia fossi in ufficio prima … avrei detto una sorta di spumiglia cruda (altrimenti non puoi mettere come primo ingrediente l’albume) da cuocere.
… una volta li facevo io questi cosi … vi garantisco che è divertente!
e allora vediamo in quanto mi “sgamate” questo prodotto … per renderlo un po’ più interessante, dato che dichiaro le percentuali, “voglio” anche il nome legale associato (… il quid)
LISTA INGREDIENTI: Latte scremato, pesci molluschi e crostacei in proporzione variabile 20,4% (cernia, calamaro, moscardino, cozza, gamberetto), polpa di pomodoro, acqua, semola di grano duro 8,9%, farina di grano tenero, uova 4,1%, olio vegetale, olio extra vergine di oliva, aglio, amido di tapioca, zucchero, aromi, noce moscata, pepe nero.
Cristiana: così su due piedi, senza guardare, direi un cacciucco…
Il latte nel caciucco? comunque deve essere un piatto pronto, zuppa di mare….pasta all’uovo allo scoglio.. 🙂
Cosa si vince Cristiana?
ciao cari,
gianna ci è andata vicina: era una “lasagna all’uovo ai frutti di mare” in cui, per motivi di puro marketing, i macroingredienti (besciamella, sugo di mare e pasta all’uovo) sono stati scomposti di modo da alzare l’ittico in lista (il primo ingrediente altrimenti sarebbe stato la besciamella).
… la vittoria implica un applauso, che va a gianna.
vi risparmio, per pudore, la lista ingredienti di una lasagna sviluppata per il mercato tedesco, con dentro, oltre ai fondamentali besciamella e pasta, anche pesto, ragù di cinghiale (con dentro un po’ di cacao amaro, che sembra togliere l’odore di “freschino” … no comment) e un po’ di gelatina di lamponi per non farci mancare proprio niente.
l’aneddoto divertente al riguardo è che a un certo punto piomba in italia il responsabile commerciale tedesco dell’azienda per cui lavoravo.
questo anomalo esemplare della nostra specie, prima di vendere piatti pronti, aveva fatto -lui diceva- lo chef (noi sostenevamo avesse coperto più il ruolo di lavapiatti, ma era un nostro preconcetto) ed era molto convinto e tenace nel sostenere la gamma rivoluzionaria.
il fenomeno arriva con la geniale idea di una gamma di referenze alemann-etniche di sicuro successo. tra le referenza c’era questa del cinghiale al cacao con pesto e lamponi, probabilmente un piatto tipico di un villaggio sperso e in estinzione della foresta nera.
a me l’infelice ruolo di svilupparle (infelice perché tra i compiti del responsabile della ricerca e sviluppo rientra anche quello dell’assaggio dei campioni, per validarne la conformità rispetto alle specifiche del committente … il mio entusiasmo è spesso stato moderato in quei momenti).
… “stranamente” la rivoluzione epocale nel settore dei piatti pronti non ha avuto successo atteso …
Divertentissimo! Non mi spiego l’insuccesso del piatto a base di cinghiale al cacao pesto e lamponi.;)
eh eh eh… manco io me lo spiego! 😀
Bella forza, di sicuro mancavano sulla confezione sia la pecetta “più vitamina C grazie al lampone e più antiossidanti graze al cacao amaro” che il claim “le catechine del cacao annullano colesterolo del cinghiale” 🙂
perchè non conoscete i tedeschi… con lamponi e cacao
ci vuole anche la panna montata, non vitamine e antiossidanti.
E il preparato per il cappuccino visto che è un piatto italiano.
Albume d’uovo, farina di frumento, zucchero, olio vegetale, biscotto ai 5 cereali (10%-farina ai 5 cereali: avena, farro, frumento, orzo, segale; albume d’uovo, grassi vegetali: palma, cocco, girasole, colza), uova (8%), amido di mais (5%), agenti lievitanti: bicarbonato di sodio, E450, E341; miele, Yogurt scremato in polvere, emulsionanti: E471, E477, succo di limone, aromi, frutta a guscio, arachide.
uguale uguale al sito ma Gianna mi deludi…
bastava fare cerca su google…..