Terpeni sulla pelle
Pubblicato: 2011/07/14 Archiviato in: Aromi, Food design 14 commentiCredo sia l’ultimo esempio di nutricosmetico, si chiama Deo Perfume Candy e promette di far profumare la vostra pelle fino a 6 ore dopo l’assunzione. Merito del geraniolo contenuto nelle caramelle.
Il geraniolo appartiene alla famiglia dei monoterpeni, sostanze sintetizzate da molte piante, le troviamo in foglie, fiori, frutti a cui conferiscono il caratteristico profumo. Ne deriva che diverse piante (agrumi, rose, erbe officinali) sono impiegate come materie prime per ricavare i monoterpeni utilizzando varie tecniche: spremitura, estrazione con solventi, distillazione in corrente di vapore.
Il liquido estratto dalle diverse specie botaniche è utilizzato in profumeria e nell’industria alimentare come aroma.
Credo che Deo Perfume Candy rappresenti una novità assoluta in Europa, per ora è in vendita in Bulgaria e altri stati dell’Europa orientale come Ungheria e Repubblica Ceca. Le caramelle sono distribuite da Beneo che promette dal sito web:
Deo, a rose-scented sweet containing BENEO’s ISOMALT. It has a pleasant taste and consumers will transmit an rose fragrance through the skin. With Deo, BENEO has offered innovation in the functional confectionery industry.
Le caramelle sono anche senza zuccheri, infatti al posto dello zucchero è usato l’isomalto come dolcificante, hanno poche calorie, sono tooth-friendly.Cosa volere di piu’?
Cercando in rete troviamo vari esemplari di gomme da masticare che fanno promesse simili alle Deo Perfume Candy. Guardate le gomme Fuwarinka in vendita in Giappone al gusto Fresh citrus, fruity rose o Rose Menthol.
Vi interessa sapere i commenti di chi ha già provato Deo Perfume Candy?
Altri Nutricosmetici che io ricordi? Essensis della Danone, scomparso dagli scaffali.
Andiamo bene… il geraniolo è nella lista allergeni per uso cosmetico!
Funziona anche per la flatulenza o va assunto per via anale?
L’idea della nutricosmetica fa ribrezzo ma oggi anche il prodotto alimentare nasce da un’idea di marketing.
*soprattutto* il prodotto alimentare…
@meristemi, non ho trovato le concentrazioni del geraniolo nel prodotto. Cosa si sa dell’assorbimento del geraniolo e sua biodisponibilità?
In ratti e topi viene metabolizzato molto rapidamente a livelo epatico e nell’intestino, la quantità che va a spasso nel sangue è quasi nulla anche a dosi toste (1 g per kg di peso corporeo!!!) ed i cataboliti derivanti soprattuto dall’azione della flora intestinale non sempre sono profumati. I cataboliti sono smaltiti quasi tutti per via renale, per cui dubito che in realtà ne arrivi al derma una quantità significativa nei dosaggi possibili in una caramella. Del resto, per quante caramelle di menta mangi non ho mai inziato a profumare di mentolo… cosa che con questi caldi farebbe anche comodo. A prescindere da questo, la scelta del geraniolo mi sembra bizzarra, perché comunque centrata su una sostanza che la normativa cosmetica cerca di regolare suggerendone un uso minimo.
Non sapevo esistessero alimenti “da banco” che producessero tali effetti. Mi avevano detto anni fa che il succo d’ananas ha degli effetti analoghi sull’uomo. Sarà vero ? Intanto le caramelle in queste calde settimane potrebbero tornare utili , anche da distribuire 🙂
@meristemi, grazie! alla Beneo non hanno fatto decisamente una ricerca accurata sull’argomento.
@cecco. Effetti del succo d’ananas? racconta!
A quando il repellente anti-zanzare in caramelle citronella flavour? 😀
@marco. Forse qualcuno ci sta pensando 🙂
Il succo d’ananas è noto per alterare (in positivo) il sapore dello sperma. Forse Cecco si riferiva a questo?
@Paolo and Cecco, leggenda metropolitana? 😉
@Gianna: no. 🙂
il cumino tra le spezie cambia l’odore della pelle, ma non so se migliora l’odore o lo peggiora, la risposta è molto personale!!
Anche chi mangia regolarmente aglio (e cipolle) comincia ad avere una sudorazione che sa di aglio.
Tempo fa avevo sentito che un monaco buddista mangiava solo arance da vent’anni e la sua pelle aveva un odore di arancia.