ET.chettibus®-17

Ricordate il colorante biossido di titanio? Pensavo che fosse praticamente assente dai prodotti alimentari in vendita. Ieri la sorpresa, ho trovato questo:

Ingredienti: farina di frumento, oli e grassi vegetali, lievito naturale, zucchero,sciroppo di glucosio-fruttosio, uova fresche, panna 2%, farina di cereali (avena,riso, orzo,segale,farro (2%),emulsionanti: mono e digliceridi degli acidi grassi-lecitina di girasole, latte scremato in polvere (1%), sale, alcool,estratto di malto,aromi,cacao magro in polvere, addensanti:pectina-alginato di sodio, conservante:sorbato di potassio,colorante:biossido di titanio,destrosio, pasta di mandorle e nocciole.Può contenere tracce di soia.

Non cercate su Google!


18 commenti on “ET.chettibus®-17”

  1. eli ha detto:

    Ma di che prodotto si tratta? Biscotti?
    Mi piacerebbe saperlo per non incapparci 🙂

  2. Ugo ha detto:

    Mi sa di merendina per bambini, magari anche famosa e ben pubblicizzata.

  3. Roberto ha detto:

    Il biossido di Titanio, alias E171, è presente anche nelle gomme mentos.
    Ho interpellato la Perfetti che mi ha detto che la quantità immessa è sotto i limiti di legge. Purtroppo l’E171 stà in molti prodotti e quindi a mio avviso, giornalmente ne accumuliamo quantità tossiche!!!

  4. Wyk72 ha detto:

    Mmh…merendina con farcitura di pasta di mandorle e nocciole? Oppure biscotti tipo “grisbì Pavesi” ? O qualche schifezza tipo i biscotti con in mezzo della “crema” spalmabile?

    E la vernice bianca, che c’entra in un biscotto al cacao (presumo) 🙂 ?

  5. donato ha detto:

    il biossido di titannio si usa nelle creme di farcitura che contengono semplicemente acqua, zuccheri e addensanti. In questo caso la crema (non avendo proteine) rimane traslucida e poco attraente.Per questo motivo si aggiunge il BT che da opacità svolgendo la funzione delle proteine.
    Viene utilizzato anche nei comuni dentifrici.

  6. rosi ha detto:

    c’è nel logo m&m’s dei confetti omonimi. se messi in acqua, dopo un po’ la “m” si stacca e galleggia. avevo letto su wired un articolo di monica marelli e ho rifatto l’esperimento. se guardate il blog dei miei studenti ci sono le “prove”.

  7. Paolo ha detto:

    Kinder Colazione Più?

  8. Mauro Ronci ha detto:

    Direi una merendina: i mono e il lievito naturale (mah, un altro “ingrediente” in cui molti ci giocano…) mi fanno pensare a qualcosa di morbido. Una merendina ai cereali! MAH! E la pectina?!?! A che cacchio serve!?!! So che si usa nelle marmellate… divertente la dicitura “potrebbe contenere tracce di soia”. Io scriverei “attenzione, potresti morire solamente odorando”…

  9. cristiana carrino ha detto:

    anch’io supporto l’idea generale che si tratti di una merendina.

    è una merendina lievitata farcita con una crema al cacao mandorle e nocciole?
    anch’io non capisco a cosa serva la pectina, serve a legare creme a base acqua (quelle che una volta si chiamavano marmellate), non creme grasse … boh? mistero che aspetto di leggere.

    noto due particolarità nella lista ingredienti

    UOVA FRESCHE
    questa mi risulta essere una dicitura legata tassativamente ed esclusivamente alle uova in guscio, che vengono sgusciate nello stabilimento che produce il prodotto.
    a questo punto si aprono due possibilità:
    1. l’azienda è un colosso
    2. sono dei cialtroni modello “sottoscala” che non conoscono le leggi (vi è mai capitato di trovare, anche in grandi catene, non solo nei discount, dei prodotti dal marchio sconosciuto con, in lista ingredienti il lievito bertolini? giuro che a me è capitato! non sapevo se denunciarli, scrivergli “perlamordiddio correggete la lista”, o ridere e basta. alla fine ho scritto al produttore e in cc alla catena che li aveva referenziati, dato che c’era stata l’unione di almeno un “de-mente illuminato” per azienda).
    le aziende medie non si sognano di usare uova in guscio perché comportano, tranne accorgimenti che si può permettere un colosso, più problemi che soluzioni. usano uova pastorizzate (o in polvere reidratate), che per legge si dichiarano uova, e non uova fresche.

    LIEVITO NATURALE
    il lievito naturale in terza posizione?
    ma scherziamo?

    non è un colosso, sono dei cialtroni … anche se sono una grande azienda.

  10. cristiana carrino ha detto:

    ultima nota.
    uno dei veterinari con cui ho avuto modo di confrontarmi per anni è un drago, e mi ha insegnato diverse cose.
    tra queste c’è la seguente.
    quando si redige una lista ingredienti e ci sono additivi, si usa una punteggiatura particolare … in particolare il punto e virgola, questo sconosciuto.
    a cosa serve?

    gianna scrive la lista ingredienti (un pezzo) così

    … emulsionanti: mono e digliceridi degli acidi grassi-lecitina di girasole, latte scremato in polvere (1%), …

    non è corretto.
    bisognerebbe scriverla così

    … emulsionanti: mono e digliceridi degli acidi grassi, lecitina di girasole; latte scremato in polvere (1%), …

    1. non si usa il trattino tra un additivo e l’altro della stessa classe ma la virgola
    2. quando il blocco-additivi è finito si mette un punto e virgola, a evidenziare che il successivo “elemento” della lista non fa più parte degli additivi della tal classe.

    quindi ribadisco: sono dei cialtroni.

  11. alex castagna ha detto:

    OT
    …cosa sia il prodotto in questione non lo so…
    ma sono rimasto sorpresissimo nel constatare che un sapone al legno di sandalo, con profumo di sandalo e colore “marrone sandalo” (sic!) contenga anche BT!!!!
    a che pro?????

  12. gianna ferretti ha detto:

    @Cristiana,avevo notato anch’io la disposizione “creativa” degli ingredienti.

    @Donato grazie per il commento tecnico e delucidazioni.

  13. meristemi ha detto:

    Nel sapone il TiO2 ci sta probabilmente per sbiancarlo e dare al prodotto finito un colore più “pulito” agli occhi del consumatore-acquirente. In genere ne basta poco per avere un bell’effetto visivo. Nota a margine: i prodotti a base di legno di sandalo andrebbero limitati, a meno che la materia prima non sia di dichiarata provenienza sostenibile (aree riforestate, piantagioni gestite). La sovraraccolta delle piante spontanee per effetto delle richieste di mercato sta diventando un problema.

  14. Marco ha detto:

    Merendina da banco frigo?

  15. meristemi ha detto:

    io pensavo ad una roba tipo kinder fetta al latte

  16. gianna ferretti ha detto:

    Aiutino. Non si trova nel banco frigo.:)

  17. annamaria ha detto:

    Croissant Bauli ai 5 cereali? dimmi di no, mi sembravano decenti.

  18. Gianna Ferretti ha detto:

    @AnnaMaria, brava!